Dal boom economico ad oggi il
suo consumo è quadruplicato e sono parallelamente aumentate tutte le patologie del benessere,
diabete e obesità in primis.
Molti di noi ricorderanno la
pubblicità di qualche anno fa che aveva come jingle "la dieta equilibrata
ha bisogno di zucchero...". Oggi però lo spot andrebbe rivisto dichiarando
esattamente il contrario:
Lo zucchero nuoce gravemente alla salute!
Che si tratti di zucchero da barbabietola o da canna,
questa polverina bianca è trattata
con calce, carbone animale, zolfo e coloranti, e perde la maggior parte delle
sostanze buone come i sali minerali. Nel nostro sangue provoca solamente
un’impennata della glicemia.
Quando si alza così
rapidamente la glicemia, il pancreas secerna l'insulina che porta via tutto,
provocando così uno stato di ipoglicemia, che a sua volta fa aumentare
l'appetito. Per risistemare la quota giusta di zuccheri nel sangue di
conseguenza intervengono il glucagone e
l’adrenalina. Tutti questi 'sbalzi' danno inizialmente una sensazione di tonicità e una conseguente
caduta dell’umore, detta "sugar blues" che culmina
nell’aumento di tensione e aggressività, generata proprio dall’intervento
dell’adrenalina. Oggi come oggi
aggettivi come "raffinato" e "bianco" non hanno più
una valenza positiva.
Un'altra seria conseguenza
riguarda la densità ossea: gli zuccheri, come tutte le proteine animali, sono acidificanti
e se il sangue è troppo acido, il corpo preleva calcio dalle ossa per tamponare
l'emergenza: ovviamente così la struttura ossea si indebolisce e si può
verificare l’osteoporosi.
Pertanto è meglio evitare
determinati alimenti arricchiti di zucchero, come bevande gassate, cibi
confezionati ad alta densità calorica, biscotti,
caramelle, snacks, yogurt dolcificati, sport drinks, ketchup e addirittura
anche alcuni medicinali per l’infanzia! Le aziende alimentari e farmaceutiche
non hanno scrupoli a riguardo.
Pertanto quando si fa la spesa è importante
leggere le etichette. Sono da evitare gli alimenti che contengono non
solo lo zucchero, ma anche fruttosio, sciroppo di glucosio, aspartame che hanno
anch’essi l’unico pregio di far
innalzare la glicemia. I polioli (come il maltitolo, sorbitolo, xilitolo,
mannitolo, ecc.) non pare che siano tossici, l’unico problema è che in dosi
eccessive hanno effetto lassativo.
Dobbiamo pertanto ricorrere
ad una pasticceria naturale che si
basa sull'utilizzo di ingredienti buoni al palato e salutari all’organismo.
Quindi, niente zucchero bianco, farina raffinata e grassi saturi, invece, via
libera a frutta essiccata (uvetta, prugne, fichi, albicocche ecc), frutta
fresca, frutta oleosa, farine integrali e semintegrali, succhi di frutta fresca
(mela, arance, uva,…), oli vegetali spremuti a freddo (mais, girasole,…). Importante
sarà iniziare ad educare non solo il nostro palato ma anche quello dei nostri bambini.
Dobbiamo imparare a gustare il cibo in modo più naturale.
Il sapore dolce
intenso degli alimenti arricchiti di zucchero è lontanissimo dal sapore dolce proposto
dalla natura, genera dipendenza proprio come l’alcool e la droga.
Consiglio caldamente la lettura del libro “Sugar Blues. Il mal di zucchero” di William Dufty
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